Patologie occhi

Patologie degli occhi

Che cosa si intende per difetto visivo?
Ci troviamo di fronte a un disturbo della vista quando, nonostante la migliore correzione con occhiali o lenti a contatto, le funzioni visive dell’occhio restano compromesse. Gli ausili visivi ingrandenti aiutano a vedere meglio nonostante i problemi alla vista.

Cosa sono gli ausili visivi ingrandenti?
Si definiscono ausili visivi ingrandenti tutti gli ausili ottici ed elettronici che compensano la perdita di vista grazie all‘ingrandimento delle immagini retiniche. Gli ausili visivi ingrandenti migliorano la qualità della vita delle persone ipovedenti consentendo loro di affrontare le sfide quotidiane in modo più semplice e senza bisogno di aiuti esterni.

Quanti gradi di gravità esistono?
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha suddiviso questo tipo di disturbo per diversi gradi di gravità. Si parla di difetto visivo quando il visuscc dell‘occhio migliore non supera 0,3 (30 % di acuità visiva residua). Si parla di difetto visivo grave in presenza di un visuscc pari a 0,05 (5 % di acuità visiva residua) o inferiore. In base a questa classificazione, si parla invece di cecità se l’occhio migliore raggiunge un visuscc non superiore a 0,02 (2 %
di acuità visiva residua). Un occhio può essere ugualmente considerato cieco, se il campo visivo scende al di
sotto di un angolo di 5° (ad es. retinopatia pigmentosa).

Come lo si nota nel quotidiano?
Per leggere, ad esempio, un elenco telefonico basta un‘acuità visiva compresa tra 0,6 e 0,7. Per la lettura di un giornale è sufficiente un visus di 0,4 – 0,5. In genere, un‘acuità visita di 0,1 è sufficiente per orientarsi all‘aperto in presenza di buona illuminazione.
Quali sono le cause più frequenti dei difetti visivi?
Tutti possono essere esposti al rischio di soffrire di questo tipo di disturbo visivo, anche se l’incidenza è estremamente maggiore nelle persone anziane. Anche le cause sono di varia natura, e possono essere diverse da paese a paese. Nel mondo occidentale le cause più frequenti delle malattie agli occhi sono la degenerazione senile della macula (AMD), la retinopatia diabetica con tendenza all’aumento e altri disturbi come il distacco
della retina, la cataratta e il glaucoma.
A cosa occorre prestare attenzione durante la consulenza di chi è affetto da problemi della vista?
Nonostante l’interesse di molte persone che hanno problemi alla vista sia mirato principalmente a ottenere un ausilio alla lettura, è fondamentale eseguire un esame per la vista da lontano. La determinazione della rifrazione negli ipovedenti ha lo scopo di stabilire la correzione ottica con la maggiore acuità visiva possibile (visuscc). Questo costituisce il punto di partenza per l’adattamento degli ausili visivi ingrandenti.

Come si determina il giusto ingrandimento?
L‘ingrandimento necessario per un ausilio visivo viene determinato dal rapporto dell‘acuità visiva desiderata rispetto
all‘acuità visiva disponibile con la lente per occhiali più adatta.

Degenerazione della macula
Per vedere, può essere utilizzata solo la parte periferica della retina, mentre la retina nella parte centrale del centro visivo, cioè la macula, è danneggiata.
Retinopatia pigmentosa
A causa della degenerazione dei bastoncelli della retina, si restringe progressivamente il campo visivo fino a diventare di forma circolare, simile a uno spioncino. La retinopatia pigmentosa può portare alla cecità.
Retinopatia diabetica
La funzione della retina è danneggiata in piccole isole. A uno stadio avanzato si verifica una proliferazione delle isole, che diventano grandi aree.
Cataratta
L’offuscamento del cristallino porta non solo al peggioramento del visus, ma soprattutto a una maggiore sensibilità
all’abbagliamento.
Glaucoma
Una maggiore pressione intraoculare porta a lesioni irreversibili della vista. Nelle forme lievi di glaucoma la vista centrale resta inalterata a lungo.